#6 Restauro dipinti Virtù: INFRAROSSI

Infrarossi

#10

La Riflettografia Infrarossa è un ulteriore approfondimento non invasivo che  aiuta ad avere una lettura degli strati più profondi delle opere, permettendo di rilevare tracce nascoste da successive stesure di colore, che a questa lunghezza d’onda risultano trasparenti .

La Riflettografia Infrarossa viene solitamente eseguita registrando immagini a due lunghezze d’onda, a 950 nm e a 1100 nm circa, interponendo filtri definiti tagliabanda. La natura delle immagini ottenibili è legata alla permeabilità degli strati di colore alla radiazione infrarossa – determinata non solo dalla natura chimico-fisica dei pigmenti ma anche dal loro spessore – e dalle caratteristiche dei componenti sottostanti che possono evidenziarsi solo grazie a differenze di riflettanza. Quest’analisi consente quindi di tradurre la radiazione IR (non visibile a occhio nudo) riflessa da una superficie opportunamente stimolata generando delle immagini in bianco e nero dette riflettogrammi.

In questo caso è stata sufficiente la lettura a 950 nm, i materiali che sono risultati neri sono quelli che contengono tracce di carbonio – assorbe la radiazione e risulta opaco – motivo per cui è stato possibile individuare alcune tracce di disegni preparatori a carboncino e leggeri pentimenti, che si leggono chiaramente, mentre non abbiamo rilevato alcuna firma.

Related Post