#05 Restauro sovrapporta: SCOPERTE, CONSOLIDAMENTO E RITOCCO

L’esame della tela una volta individuate le zone ridipinte, ha permesso dunque di ammirare in maniera completa e ravvicinata la firma dell’artista, emersa dopo diversi passaggi di pulitura, eseguiti con una miscela solvente addensata con Solvent gel, la quale ha consentito una rimozione molto accurata e soprattutto precisa della vernice ossidata, cosa che ha permesso di lavorare in maniera soddisfacente sugli strati presenti.

A seguito del consolidamento della superficie pittorica è stato quindi possibile intervenire con un restauro di tipo mimetico, che andasse a chiudere le lacune presenti sul dipinto e ricostruire le mancanze riscontrate dopo aver concluso un intervento che – come mostrano gli scatti eseguiti prima del restauro estetico – ha riportato alla luce i chiaroscuri, i colori e i dettagli voluti dal Nogari per enfatizzare la scena dipinta.