#04 Restauro sovrapporta: PRIME FASI DI LAVORO
L’esame della tela a luce radente – una tecnica fotografica semplice che consente di visualizzare le asperità e i movimenti della pellicola pittorica – ha rivelato tutte le aree che necessitavano un consolidamento.
L’analisi in Fluorescenza UV ha mostrato, invece, diffusi ed estesi rimaneggiamenti eseguiti in epoche differenti, rivelando anche alcune de-adesioni relative alle stuccature realizzate in precedenti interventi di restauro.
Eseguendo un puntuale consolidamento e un’iniziale pulitura superficiale, è stata scoperta anche la firma dell’artista, prima illeggibile, nell’angolo inferiore sinistro del dipinto.
Si è poi proseguito con una pulitura più approfondita ed è stata individuata una miscela solvente, addensata con Solvent gel, utile a una rimozione accurata e precisa, capace di intervenire sugli strati di vernice ossidati e sporchi, assottigliando e alleggerendo le estese ridipinture, così da recuperare ampie aree originali, prima nascoste dalle ridipinture.